GLI INSETTI
emanuel dimas de melo pimena

concerto e film

novembro 2022
   
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un ringraziamento speciale a Laura Pimenta
ed a Mathieu Morhain
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Uno stato totalitario davvero efficiente sarebbe quello in cui l'onnipotente esecutivo dei capi politici e il loro esercito di gestori controllano una popolazione di schiavi che non hanno bisogno di essere forzati, perché amano la loro servitù.
Aldous Huxley, Brave New World

Quando Gregor Samsa si svegliò una mattina da sogni inquieti, si ritrovò trasformato nel suo letto in un insetto gigantesco.
Franz Kafka, La Metamorfosi

È inutile tornare a ieri, perché allora ero una persona diversa.
Lewis Carroll, Alice

Sono solo uomini e formiche. Le formiche costruiscono le loro città, vivono la loro vita, fanno guerre, rivoluzioni, finché gli uomini non le vogliono togliere di mezzo e allora si tolgono di mezzo. Ecco cosa siamo ora: solo formiche.
H. G. Wells

Stiamo diventando tutti insetti su scala planetaria come parte del Nuovo Ordine Mondiale? Ci stiamo consolando sempre più con comportamenti dettati dal mondo del consumo, dell'intrattenimento e della manipolazione, con una vita senza domande e senza critiche?
I libri, le opere d'arte (non l'illustrazione, la decorazione o l'intrattenimento) e la filosofia sono condannati grazie a un'ondata tecnologica che impone l'esclusione degli anziani, dei meno istruiti e dei poveri in nome di un mondo comandato da meccanismi di intelligenza artificiale in rapida sostituzione dell'intelligenza umana?
La democrazia sta morendo? Siamo destinati a leggi che cambiano continuamente in modi che lasciano tutti perduti? L'istruzione come strumento di illuminazione, affinché ogni persona possa scoprire la vita da sola, sarà condannata? Vivremo in Stati autoritari che diventeranno veri e propri mostri fiscali, censori e dittatori comportamentali?
Sia il concerto che il film Gli Insetti sono una sorta di condivisione di riflessioni non verbali in cui le loro stesse strutture sono uno sguardo critico sul mondo.

Nei primi giorni del 2022, sono andato a visitare le cascate dell'Iguaçú, nel sud del Brasile. Non c'ero mai stato! Si tratta dell'insieme di cascate più grande del mondo. Queste cascate raggiungono quasi i cento metri.
Foz do Iguaçú si trova all'interno di un'area della Foresta Atlantica. Si trova quindi nel mezzo di una grande foresta. L'UNESCO descrive la Foresta Atlantica come "una delle sette aree forestali umide dei Neotropici e la seconda più grande dopo la foresta pluviale amazzonica. Si estende per circa 90000 km², lungo 3000 km di costa atlantica, coprendo 17 diversi stati brasiliani (...) La Riserva della Biopsfera Mata Atlântica è un importante punto di biodiversità. Secondo le stime, il 55% delle specie di alberi e il 39% delle specie di mammiferi sono endemiche di questa regione. Ospita il 15% dei primati brasiliani, tra cui il tamarino leone dorato (Leontopithecus rosalia) e i giaguari (Panthera onca)".
Nel 1984 ho composto il mio primo concerto dedicato a John Cage utilizzando i suoni delle foreste brasiliane come strumenti musicali. Si chiamava Concerto per Rane e Grilli.
L'anno successivo, nel 1985, utilizzando i suoni di onde corte di radio emesse da ogni luogo del pianeta, catturate all'interno delle foreste brasiliane, composi Short Waves 1985, che sarebbe diventata una delle composizioni musicali di maggior successo nelle opere coreografiche di Merce Cunningham, con esecuzioni in tutto il mondo, dal Lincoln Center di New York all'Opera Bastille di Parigi, da La Fenice di Venezia allo Shinjuku Bunka Center di Tokyo, oltre a molte altre nel corso di più di trent'anni.
Ora, nel 2022, quasi quarant'anni dopo il Concerto per Rane e Grilli, non appena ho mosso i primi passi nella Foresta Atlantica che abbraccia Foz do Iguaçú, sono rimasto subito incantato. I suoni degli insetti erano assolutamente favolosi!
Il giorno dopo ho preso la mia attrezzatura e ho registrato quei suoni che sarebbero diventati gli strumenti musicali di un nuovo concerto: Gli Insetti.
Non si tratta di un uso puro e semplice delle registrazioni, come nel caso della musica concreta.
Tutti i suoni sono prodotti da insetti, che sorprendentemente ci portano nel mondo dell'elettronica.
Diversi campioni sonori sono serviti come base per l'elaborazione in laboratorio di quindici serie di suoni, come se si trattasse di micro composizioni e, in un certo senso, di quindici strumenti musicali.
Questi suoni sono distribuiti su un piano virtuale, all'interno della Realtà Virtuale. Il significato musicale della composizione non è legato solo al contenuto dei suoni, a ciò che sentiamo, ma sta soprattutto nelle relazioni tra le sue parti.
Esiste una sorta di diagramma di relazioni che indica la posizione di ogni gruppo di suoni nel tempo e nello spazio.
Ogni piano è stato originariamente progettato per due esecutori.
E ci sono tre diversi piani possibili.
Ogni esecutore può scegliere una delle "voci" in uno dei piani.
Ogni musicista è invitato a trasformare liberamente in tempo reale quelli materiali. Così abbiamo la matrice creata in laboratorio, la partitura di posizione nel spazio e nel tempo, ed anche la interpretazione di ogni musicista.
Nonostante la diversità, l'unità del pezzo è sempre assicurata.
L'unità è data dalle relazioni tra i suoni, ognuno dei quali ha un "centro" dove l'intensità è più forte, e anche dalle proiezioni della distribuzione spaziale e del disegno dinamico.
L'intera elaborazione della composizione musicale si basa su principi estetici Zen, come faccio da oltre quarant'anni.
Così, Gli Insetti è un concerto e un'esperienza. Un viaggio. Un'esperienza di un mondo che è al di là della nostra scala umana e che è una parte essenziale del nostro pianeta, di ognuno di noi, essendo apparentemente così lontano dalla nostra dimensione umana.

In modo del tutto indipendente, sempre nel 2022, ho realizzato il film Gli Insetti, che in questo caso viene presentato contemporaneamente al concerto.
Gli Insetti è al confine tra cinema e animazione.
È una breve riflessione non verbale sui nostri comportamenti. Stiamo gradualmente diventando insetti, formiche? Stiamo perdendo la nostra libertà critica, essenziale per comprendere e cambiare il mondo?
Questo non significa letteralmente cambiare il mondo, ma cambiare noi stessi come parte della continua trasformazione del mondo, attraverso la scoperta, attraverso l'incanto.
Saremo in grado di mantenere le nostre capacità di critica della tecnologia o saremo trasformati in automi?
Cosa siamo oggi?
Ci siamo definitivamente trasformati in insetti?
Questa breve riflessione a livello non verbale che caratterizza il film e l'animazione coinvolge immagini della storia del cinema, della pubblicità e della tecnologia, creando associazioni che, in molti casi, sono percepite in modo unico solo dalla persona che le guarda - perché le immagini sono lavorate in una dinamica temporale al fine di operare sui confini neuronali della percezione di ognuno di noi.
Ci sono anche citazioni e riferimenti a film classici dell'inizio del XX secolo.
Quindi, proprio come la musica, anche il film è un'esperienza da vivere e rivivere. La versione originale del concerto del film dura quaranta minuti.

Emanuel Dimas de Melo Pimenta
Locarno, 2022
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Fotos Emanuel Pimenta, 2022
 


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